martedì 15 agosto 2006

effettivamente avevo promesso grandi post dalla mia vacanza ed invece un cazzo. anche perché, se permettete, fra un computer collegato ad internet con un modem 33.6kb ed una casetta con veranda e balcone sul mare più blu dei tasti blu di splinder con annesso laptop con proevo e tony e cd vuoti da riempire con musica trash da ascoltare sull'impianto techincs megawoofer (da leggere come è scritto senza virgole e senza riprendere il fiato), lasciando sottinteso che comunque 10 ore dormo e che da mezzogiornoemmezzo alle 3 sto al mare (that's a crazy pepperone), comunque fra la prima scelta e la somma delle seconde rispondetevi da voi. devo confessare tuttavia che questi ultimi due giorni ho vissuto un po' in simbiosi con mia sorella che finiva di scrivere la tesi per il suo master (cosa che sta facendo tuttora alle tretrenta di notte). l'ho aiutata con alcune cosine di word e con frasi sconnesse, sinonimi improbabili di parole inglesi e dubbie traduzioni dal tedesco con l'ausilio di un vocabolario español-aleman. nel frattanto benediciamo l'inventore del condizionatore.



oggi ho trascorso metà giornata con parte del progettino che se ne stava passando per atene di ritorno da una vacanza distruttiva: ci rivediamo a trieste.



l'unico inconveninte della location marina è la discesa per arrivare al mare, che inevitabilmente si trasforma in salita al ritorno. per chi è stato a casa mia ad atene fate conto ripida come o più di quella di atene e lunga più o meno 10 volte quella di atene. per chi non avesse mai avuto il piacere di soggiornare (possibilmente in compagnia di altre 10 persone) nel mio enorme attico al terzo piano di un palazzo di 5 piani, che quindi non è un attico e conta circa 46 m², fate conto pendenza 45%-50%, e non sto esagerando come al solito. lunghezza più o meno 120 metri. arrivo su che oltre ad essere madido di sudore, cosa che comunque caratterizza la mia persona per più o meno 10 mesi all'anno ("noi ciccioni si han questi problemi" [da leggere aspirando tutte, e quanto più possibile, le consonanti]), sono sfinito e le gambe dolgono. in realtà ciò che è decisamente più preoccupante è che fra 15 giorni sarò a colonia senza una casa e senza conoscere il tedesco. mi sparerò sazie 20 ore di treno così mi posso portare via una trentina di chili, o anche 40, di bagaglio. dopodichè mi sparerò un corso intensivo di tedesco. dopodichè mi sparerò e basta suppongo.

in ogni caso ricordate sempre e comunque



cibo greco rulz forevah