lunedì 31 luglio 2006

rileggevo il forum sul mio vecchio sito e mi veniva quasi da piangere.
ebbene sí, vi siete appena imbattuti in una mia fase nostalgica. ve lo dico in anticipo cosi sapete giá se chiudermi o continuare a leggere. fra un mese e qualche giorno me ne vado, o meno ne torno forse é meglio, in germania. in questi trenta giorni saró a trieste, in grecia, di nuovo a trieste, preparando valigie, sicuramente scoprendo delle cose tremende all'ultimo momento che preferirei non sapere. succede sempre cosí, tanto.qui é tornato il tempo giusto per la germania, cioé cielo grigio e pioggia. penso che, per resistere allócsuritá ed al brutto tempo, diventeró alcolizzazo. é un tempo comunque che favorisce l'affogare nella nostalgia (qui accanto a me c'é un tedescazzo che beve latte da un cartone da un litro, obsín). leggevo il forum e ricordavo un sacco di cose dell'ultimo anno di liceo, tutti ricordi piacevoli che lasciano quel sapore di piaceri ormai perduti e mai piú ritrovati. non so esattamente cosa voglia dalla mia vita, non so nemmeno cosa la mia vita mi sta tenendo in serbo, non ci voglio pensare.
ció di cui sono assolutamente sicuro é che non conosco nessun'altra popolo che ha meno rispetto per il proprio corpo dei tedeschi. qui cani e porci si fanno tatuaggi. in ché sinceramente non é che rappresenti un problema,zero cago alla fine. in problema é che si fanno dei tatuaggi orrendi. uno dei primi giorni sono stato con mia sorella alla sua ultima lezione di turco e c'era una ragazza, non particolarmente figa ma nemmeno da svomo, alta magra, bionda. ababstanza un classic. piccola nota: si volta e sulla schiena ha un tatuaggio OSCENO tipo rotondo con tutti de tentacoli tipo pianta rampicante e dei segni. o anche pe rstrada dei ragazzi con tutto un braccio tatuato fino alla spalla di rosso, ma gente normale non strafattoni pirsingati. e insomma cosí dicendo tutta una serie di persone e/o tatuaggi osceni. fanno abbastanza impression pure i punk cinquantenni: quelli sono strafatti, disturtti dalal vita. o visto piú donne che uomini, forse perché gli uomini crepano prima. e poi qua girano tutti scalzi. in genitori lasciano camminare i propri figli scalzi per strada. ma diocane, non ti viene in mente che si possono prendere le malattie. chemmerda. c'avranno le piante tatuate di merda, non voglio nemmeno immaginare.
ah sí, quasi dimenticavo. l'altro giorno mi sono imbattuto in una manifestazione pro libano (qui é pieno di gente che viene da turchia e medio oriente, quindi erano piuttosto accesi): il corteo era tranquillo decisamente poco affollato (göttingen é un buco di culo), sventolavano bandiere libanesi e cartelloni con appiccicate foto di cadaveri di bambini e neonati morti nei bombardamenti (del resto israele non puó assolutamente cessare il fuoco perché deve eliminare tutti gli hezbollah. se va avanti cosí elimina tutti i libanesi cosí prende du piccioni con una fava). fatto sta che esattamente quando io incontro questo corteo, questo corteo si imbatte in tre sfigati con una bandiera e uno striscione con la stella di david con su scritto una roba tipo solidarietá per israele o non so quali altre stronzate. ovviamente é scattata la rissa, i tipi le hanno beccate ovviamente; la polizia e'intervenuta quasi subito, tenute antisommossa caschi e manganelli, ma i manifestanti hanno fatto in tempo a prendere striscione e bandiera, a stracciarli e a dargli fuoco mentre dei ragazzini di dieci anni si aggiravano con cartelloni in mano gridando "Allah Akhbar". mi ha fatto un po' impressione sinceramente

lunedì 24 luglio 2006

Fuckin' Freak Show



e non nel senso che sono tutti friiiiiiics alternativosi, ma che sono tutti proprio obsín. ebbene sí, questa sembra essere la germania ad una prima occhiata, e credo pure ad una seconda. ovunque mi giri non vedo altro che esemplari unici che nemmeno mille anni di borgo san sergio potrebbe eguagliare. in ogni caso vi sottoporro in questa sede ad una classifica delle "cose notevoli", come si diceva un tempo:



8 ai corvi. sono piú grossi, piú neri e piú cattivi dei piccioni. inoltre sono molti dimeno e piú solitari. sarebbe interessante vedere chi pottrebbe avere la meglio in uno scontro fra corvi e gabbiani hardcore, di quelli che strappano le budella ai piccioni per intederci.



5 ai "locali di ristorazione". se non si contano i kebab e affini, qualunque altro luogo per mangiare tedesco chiude per le settemmezzo, otto, perchü tanto qui la gente cena alle sei emmezza



1emmezzo alla tastiera tedesca che ha la y e la z invertite, euindi se trovate un cayyo voleva essere un vero cazzo, non una di quelle stronzate tipo "metto la y perché cosí ho detto la parolaccia ma non l'ho scritta, ihihihih!"



3 o anche meglio 2, alla biblioteca(ria) della biblioteca di economia. oltre al fatto che non é fornita di aria condiyionata e quindi é come stare in un forno, la bibliotecaria troia comincia a chiudere alle 7.15 quando la biblioteca chiude alle otto. ma la cosa piú fastidiosa é quando vuoi andartene e lei ha hciuso la porta della biblioteca perché é in giro a "chiudere" e non cosí é sicura che nessuno se ne scappi con una pila di libri



per la mensa due voti: 9 per il prezzo, unottanta per il pasto; 4 per il pasto. purtroppo rimarrete sempre tedeschi e vi risulterá davvero di difficile comprensione il fatto che friggere qualsiasi cosa e poi servirlo immerso in una salsa immonda non vuol dire fare non dico un cibo sano, ma almeno decente.



10 la ghenga della piazzetta dove ieri sono stato a mangiare kebab (che farciscono sempre con quella verdura oscena viola che ci davano anche a tallinn, ti ricordi gio? cazzo sono, rape?). e adesso capirete perché dieci. la suddenta ghenga é composta da una quantitá di fricovnetiur che mi riesce quasi difficile parlarne, acció citeró solo i casi piú interessanti da un punto di vista bioevoluzionista, i pezzi rari. un picasso di quelli come non se ne vedono da anni, tipo la donna che piange nella guernica, non so se avete presente. un misto fra un alien e i vampiri di buffy, faccia totalmente sproporzionata, fronte spaziosa e semicoprente gli occhi, zona bocca-mento compressa in pochi centimetri. la ghenga poi era popolata di un esemplare per specie, tipo il negro immigrato, il rapper ciccio, quello che gioca a basket ed é alto 2 metri ma peserá 35 chili, il metallaro con i capelli tinti di nero ma la ricrescita bionda, il russo, un ragazzo osceno con un fischietto in bocca che fischiava tutte le volte che arrivava uno della ghenga.



2 all crucca veramente grassa (e non me ne vogliate, ma é veramente grassa) che si aggirava per la piazza con un'amica, vestita con una magliettina che sarebe stata attillata su un mio braccio e una minigonna girofiga



5 alle bottiglie riciclate. qui il vetro si divide in verde o bianco ma

7 se riporti le bottiglie di vetro o plastica nei supermercati dove le hai comprate ti danno soldi, otto cents per il vetro 20 per la plastica

8 per quelli che vannoi n giro dopo le feste pubbliche con il carretto a raccogliere le bottiglie per farsi gli euro per la birretta

potrei continuare all'infinito ma devo andare a cercare di aggiustare il computer dell'amica messica di mia sorella (10+, straciccins). mi annoteró altre cose notevoli per aggiornarvi

venerdì 7 luglio 2006

fa chiùmi sento vuoto.
il che dovrebbe essere strano dato che mi sono sfondato di basta al tonno. però è così. in teevoo c'è ua roba tipo gol sopra berlino. parlano del povero nesta che non potrà giocare nemmeno la finale. mick jagger, il sessantatreenne noto non tanto per la sua musica ma piuttosto per il patto siglato con il diavolo, noto anche come "uso perpetuo di sostanze stupefacenti dall'eta di nove-dieci anni" (patto peraltro decisamente mal riuscito con i suo compagno keith richards), ha detto che vinciamo uno a zero. aveva indovinato anche nell'ottantadue. magari è lui il diavolo. comunque dicevo che mi sentivo vuoto, mi pare di essermene accorto mentre facevano vedere il mausoleo eretto per troisi nel cimitero del suo paesello. se dovessi scoprire che devo morire (pausa.vado a prendere una tenaglia di acciaio da assicurarmi ai coglioni) la prima cos che farei, sicuramente, e con gran piacere, sarebbe decidere chi lasciare che cosa di ciò che mi appartiene. non mi metterò a fare ora la lista di che cosa lascerò a chi. inoltre, da ieri mattina, mi fa male il ginocchio sinistro. l'ennesimo segno della mia obesità galoppante. la foto è stata arduamente scelta fra due campioni del mio soggiorno barcellonese. ero molto indeciso tra questa è quella del panca bestia col cane, la birra e la faccia da devastato. ho scelto questa perché mi andava di mandarvi affanculo (e mandare affanculo anche del piero che dice di essere achille e i commentatori che commentano il fatto che delpiero aveva un che di sacro nel dire le parole. o una stronzata del genere).
spero di vedervi presto