sabato 18 febbraio 2006

confessioni di una domenica mattina, del 12 del due duemila6

(mancano gli accenti non ho voglia di rileggermelo e aggiungerli. non accetto commenti tipo "è troppo lungo, non l'ho letto tutto")

la mia vita assume risvolti interessanti. bella questa battuta. intanto cominciamo col dire che vasco e sempre vasco, non c'e proprio niente da dire. e ancor piu di vasco forse gianna nannini. la compilation che canta la radio, di cui piu avanti parlero, ne e testimone. in secondo luogo mi sono appena svegliato e non ho gli occhiali. poi, gia che ci sono vi racconto il sunto del mio sogno mattutino (inevitabilmente mattutino dato che sono andato a letto alle 6) in cui mi arrivava una mail di cui leggevo il titolo che diceva qualcosa sul fatto che giusi (ndr una delle mie cugine che attualmente studia qui geologia) era morta. alche io giustamente ero abbastanza scosso e triste; piu di qualcuno di voi veniva informato di cio. mi assicuravo anche che non fosse un sogno e ricontrollavo la posta per vedere che fosse vera la mail che avevo ricevuto e la mail c'era ancora (sti sogni diventano sempre di sgaj, bulletproof a tenuta stagna contro la relta) ma controllavo la mail stessa e mi accorgevo che la giusi morta non era mia cugina ma un'altra amica dell'amica che mi aveva scritto (la quale ovviamente conosce giusi [sia nel sogno che nella realta]) e qualche volta fai pensieri strani con una mano una mano ti sfiori, tu sola nella tua stanza e tutto il mondo fuori, scusate per l'inflato di vaschiana memoria, e insomma allora mi sentivo un po' pirla. chiamero mia cugina per dirle quanto ero addolorato per la sua morte. a parte cio la mia giornata di ieri si e svolta in una condizione che poca differenza aveva da un sogno. mi sono svegliato all'una e mezza a causa dei bagordi della sera prima, di cui forse vi parlero, e sono stato tutto il giorno in casa davanti al computer, a parte una pausa di un'oretta a cuasa della chiamata di un noto giurista triestino di fama internazionale. ah, dimenticavo di aver visto MIB II su italia uno ed anche un pezzo di Il treno dei desideri. tutto cio perche: i miei amichetti di uni erano a rimini, gio a trieste, michele a trieste a tradimento, caterina "non tornero a triete sicuramente per almeno un mese" stylianidis che ho chiamato a casa e mi stato risopsto che appunto era "a casa". il mio amichetto bolognese era sotto un treno con catarro e mocci che colavano da vari orifizi ed erano le nove non avevo piu cazzi di chiamare gli altri candidati. in pole position c'erano gli amici di pallavolo, che pero sapevo di per certo che sarebbero andati a disfarsi in qualche discoteca ed il mio amichetto della sera prima. perche parliamone della sera prima. anzitutto sono stato a pranzo con i miei zii con conseguente lieve sbornia meriggiana. poi sono stato a casa dei suddetti zii a smanettare con l'adsl. ivi le braci del tasso alcolico del mio sangue sono state mantenute ben accese da mio zio che mi ha provvisto di un paio di bicchierini di caffe borghetti. giunte oramai le otto veniva il tempo di trasferirsi nella celeberrima osteria-bettola di via musolesi, da vito. celebrrime sono le bottiglie di vino da due litri, due litri emmezzo. altra scorpacciata di solidi e liquidi (meglio liquido, che e stato solo uno). poi trasferta in via del pratello con bombaccich (la compilation canta la hit epocale di ambra angfiolini t'appartengo. il livvello di questo disco e SUPERIOR) chiuso nel bagagliaio dell'auto. la trasferta si e conclusa ad un'ora non meglio specificata, son stato riaccompagnato a casa in auto e poi c'e il resto della giornata succitata. la nota interessante di tutto cio e che (un monito per tutti voi: se non scaricherete e non ascolterete immediatamente AMERICA di gianna nannini verrete interdetti da questo blog, cheddico verrete bannati[nerd] dalla mia vita) non mi ricordavo proprio bene come ci fossi finito a letto e mi e stato comunicato una ventina di minuti fa, dalla mia coinquilina, che non era a gorizia come io pensavo bensi a roma (se qui morisse qualcuno e la polizia venisse a chiedere cosa so, penserebbe che sono un abusivo in casa d'altri), che venerdi notte quando sono tornato a casa era nel letto che dormiva e che verso le sei del mattino si e alzata per andare in bagno e l'ha trovato occupato. alche ha pensato di aspettare un po', anche se controvoglia data la pressione esercitata dai liquidi nel suo organismo, ed ha atteso finche non si e resa conto che dal bagno proveniva un respiro decisamente PROFONDO e lento. assalita da un'angoscia psicofiosiologica, essendosi resa conto che il suo compare di casa era bellamente addormentato seduto sul cesso con probabilmente braghe e mutande calate, ha cominciato a battere sul vetro, con scarsi risultati a quanto pare. presa dallo sconforto piu profondo si e azzardata ad aprire uno spiraglio e chiamarmi per nome. per sua fortuna ho avuto un sussulto e mi sono svegliato. le ho anche chiesto come stava e dove era stata. io non ricordo niente, scontato precisarlo. fotoromanza fa venire la pelle d'oca. la compilation, di cui vi avevo accennato all'inizio di questo post che forse pubblichero in piu parti, data anche la presenza di argomenti di un certo spessore che richiedono tempo per essere assimilati, e stata creata fra le 5 e lei sei di questa mattina per essere utilizzata in direttissima prima di addormentarsi. ovviamente il mio proposito di riposarmi nei 5 minuti in cui si masterizzava si e tradotto nel sonno profondo fino alle 2 di quest'oggi. insomma questo e quanto, penso che bastera per un paio di mesi

lunedì 6 febbraio 2006

grana diddio
sono mezzo disteso sul divano, col computer di ilaria a riscaldarmi le gambe e proprio davanti a me c'è la televisione accesa che trasmette (dio quanto è da veccho dire la televisione che trasmette, è proprio da vecchi. o da libri in cui cercano di simulare un dialogo tra persone normali e dicono "vieni a vedere cosa trasmettono su questo canale") "Miss Padania". ve ne prego è tremendo. ci sono delle tipe tremende, adesso le hanno conciate con dei vesititi di una dubbia stilista e fanno loro delle domande. c'è una che studia chimica e a cui piace la biotecnologia che dice che "sicuramente vorrebbe guarire tutte le malattie più brutte". una ha detto che vuole viaggiare e vuole andare per prima i tutti in irlanda perché è verdeggiante come la padania. un'altra ancora ha dettoche vorrebbe fare la criminologa per sapere "cosa passa nella testa di tutti quelli che fanno gli omicidi e rubano nelle case". presentatore maschile è ringo. intermezzo dei fichi d'india. ah, scusate, c'è una che viene da un buco di culo vicino a modena dove "hanno inventato i tortellini" e "io li so fare molto bene". o beh, c'è una che come sogno ha fare la modella però parlandoci un po' più a fondo le piacerebbe fare il medico chirurgo perchè "mi è sempre piaciuto perchè..."scade il tempo. e poi ancora una ragazza che come hobby dipinge e "il mio colore preferito è il verde come quello dele mie terre [scroscio di applausi] e si ispira al cubismo e i suoi artisti preferiti sono picasso (hai cercao bene su gughel "cubismo"). poi tutta una serie di babette che ribadiscono quanto sia importante la famiglia. ATTENZIONE!!! la migliore è quella che come sogno vorrebbe "andare a cena con il papa"... è troppo, è davvero troppo per voi, e soprattutto è troppo per me. all'inizio della serata hanno anche salutato i grandi vip presenti alla serata, in prima fila il nostro sempreverde (scusate la pessima battuta) umby da boss che si sfregava la mano destra su quella sinistra, una scena commovente. basta, sto diventando troppo stronzo.
mi sento che c'ho un rutto di quelli cavernosi che preme alla occa dello stomaco ma non si decide ad uscire, è fastidioso.vabbeh.
sulle note di una musichetta un po' celtica fatta di cornamuse e tamburelli che accompagna la sfilata in rigoroso costume a un pezzo solo osceno verde vi dico
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